Su un foglio bianco,
corpo di caratteri sospesi,
di un corpo
buddista,
pigiando sulle corde,
sintomi di luce.
Resisti.
In un buio assordante, stai.
Solo, ma non disperso,
e non parli e nascondi e ti distrai.
Esplodi.
Ma non tieni le redini
e ti fai di male,
viaggi lontano
distratto,
parlando
di fiamme e amori
e di fuochi
e di colori blu.
Catania, 21 Aprile 2007
Lo stigma
1 giorno fa
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